UNA CANZONE PER TE...NNIS
- 4 gen 2024
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Questa è la storia di uno di noi che decise di iniziare un'avventura e strada facendo si trovò alla Bieffesport.
El portava i scarp del tennis e una racchetta che sventolava come una bandiera gialla e non faceva che ripetere che i sogni son desideri.
Ogni mattina uo uo il suo maestro gli urlava giocala giocala giocala e lui assorto nei suoi problemi nei suoi pensieri arrivò a capire che se vado al massimo migliorerò.
Così iniziò ad allenarsi con il solo obiettivo di non mollare mai, cercò di affinare la tecnica dei suoi colpi ma anche il self control assumendo sempre più le sembianze di un guerriero e ben cosciente del fatto che nessuno ti può giudicare.
Il suo maestro gli restò sempre affianco ricordandogli di non avere paura e di imparare a conoscere e accettare le sue emozioni.
Gli diceva: “Quando sei disperato, pensa alla passione che hai per questo sport e non perdere l'amore”.
Bisogna sempre e comunque andare, colpire, correre e giocare senza perdersi d'animo mai.
E’ vero che ci vuole un fisico bestiale, ma anche calma e sangue freddo per resistere e superare tutte le difficoltà, e se io penso positivo ne uscirò sempre vincitore.
Ci saranno sempre momenti in cui si può dare di più, ma anche momenti in cui va bene così perché più bella cosa non c'è’ che imparare sbagliando e capendo che bisogna badare all’essenziale se si vuole vincere perché il colpo forte e vicino alla riga è bello, bello e impossibile.
Quando ci saranno le partite verrai messo a nudo con i brividi e emozione dopo emozione inizierai a viverla come una sana e consapevole libidine di cui non vorrai più fare a meno.
Vedrai il tuo avversario che batte come non ce n'è e c'ha un tiro micidiale, ma vedrai anche che visto che siamo tutti esseri umani, col numero 10 sulla schiena e poi sbagliamo i rigori, l’andamento di una partita sarà sempre incerto e siamo sulle giostre salgo io poi sali pure tu.
L’unica certezza è che occorre lottare contro tutto contro e che anche se tutti vogliono un fenomeno con la classe di Federer, non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore quindi tu corri e fottitene dell'orgoglio e quando anche farai un errore madornale e penserai non me lo spiegare, il regalo più grande che puoi farti è pensare alla tua felicità e credere negli esseri umani che hanno il coraggio di esseri umani.
Pubblicato sul notiziario Bieffesport gennaio 2023



























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